Venezia dopo le maree, danni e rimedi
Venezia dopo le maree degli ultimi giorni: danni e rimedi
“Avete presente la velocità con cui a Wimbledon stendono i teloni sull’erba appena comincia a piovere? Beh, per San Marco stiamo lavorando a qualcosa di simile: squadre addestrate in grado di intervenire tempestivamente in caso di allarme ‘incartando’ colonne e statue con speciali protezioni capaci di ‘filtrare’ l’acqua”.
Il prefetto Fabio Carapezza Guttuso
Direttore generale dell’Unità per la sicurezza del patrimonio culturale del Mibact parla di un’operazione da realizzare in tempi brevi in un vero e proprio “piano operativo” da sottoporre al ministro Franceschini. “E’ un’idea che nasce da lontano – spiega – da un’esercitazione fatta a Firenze nel ’97. Lì il nemico simulato era uno straripamento dell’Arno, oggi vogliamo applicare certe soluzioni tecniche all’emergenza acqua alta. Perchè se è impossibile azzerare certi rischi, possiamo sicuramente ridurne, e di molto, le conseguenze”. “L’acqua, penetrando con violenza, fa danni, soprattutto ai mosaici dei pavimenti, facendo leva sulle connessioni. Ma ad essere ancora più rovinosi sono i ‘regali’ lasciati nel tempo da tutta una serie di elementi corrosivi che si depositano negli intervalli, tutt’altro che veloci, di deflusso”.
Una corrosione lenta e costante, che con il tempo rischia di provocare danni irreparabili. “Ci siamo chiesti come ridurre l’invasività di tutti questi agenti e abbiamo pensato appunto di avvolgere con tessuti non tessuti, in microfibra, le colonne, le statue e tutte le altre parti delicate.
A farlo dovrebbero essere squadre di tecnici, appositamente formati dal ministero, chiamati ad intervenire in tempi brevissimi, non appena scatta l’allarme. Pensiamo a volontari, comunque a persone del posto, o poco lontane: Christo ‘impacchetta’ i monumenti per arte, noi lo faremo per necessità, per proteggerli, approfittando anche della precisione delle previsioni di picchi di marea. E in sempre maggiore sintonia con la Procuratoria di San Marco”. “Se lo scirocco ci lascerà lavorare, quando l’acqua si sarà ritirata, potremo fare una conta precisa dei danni al patrimonio artistico ma possiamo dire sin d’ora che il bilancio sarà pesante”.
Emanuela Carpani:
“Che Venezia sia una città unica lo dimostra anche il fatto che qui ci sono 2.000 edifici vincolati”. Lo ha affermato Emanuela Carpani, Soprintendente al patrimonio Archeologico Belle Arti e Paesaggio di Venezia. “187 centimetri sono una soglia storica di una marea che ha allagato quasi la totalità della città storica e delle isole. Buona parte di questo patrimonio avrà danni”. Le tre Chiese maggiormente colpite sono San Marco, Murano e Torcello. “Su un patrimonio imponente di 120 chiese – ha spiegato – la metà è andata sott’acqua”.”Sono qui per cose operative, non per fare passerelle.
Dario Franceschini:
Bisogna capire i danni enormi al patrimonio culturale, di persona si capisce il reale disastro. Serve un impegno enorme dello Stato e di tutta la comunità italiana a sostegno di Venezia, non solo perché è un simbolo ma perché qui è danneggiata la vita di migliaia di persone e di imprese. È un impegno che è partito ieri con le prime misure per l’emergenza, ma deve proseguire in modo strutturale nel tempo” afferma Dario Franceschini, ministro per i Beni Culturali e per il turismo, durante il suo sopralluogo a Piazza San Marco a Venezia. ”Con il sindaco sono state affrontate le prime cose concrete – ha proseguito Franceschini – a breve ci sarà un incontro con le Soprintendenze e tutte le strutture del Mibact .
Sono arrivati i caschi blu della cultura e sono partite le prime misure per l’emergenza, ma qui c’è un problema enorme che va dal completamento del Mose agli interventi per risarcire tutte le attività commerciali e private che sono danneggiate. Sono entrato in diversi negozi allagati nonostante le barriere. Vorrei che la comunità italiana e internazionale se ne rendesse conto fino in fondo”. ”Lo stato di calamità è la prima cosa – ha concluso il ministro – i venti milioni verranno usati per le prime urgenze. Qui servono cifre ben diverse. Rifinanzieremo la legge speciale per Venezia e andrà fatto molto di più. Quello che l’uomo può fare per controllare i fenomeni della natura va fatto in tutti i modi. C’è un problema di Mose, c’è un problema di investimento per le persone che qua vivono e lavorano, di tutela di un patrimonio culturale unico al mondo”.
Generale Roberto Riccardi:
Il Comandante del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio culturale, generale Roberto Riccardi, ha preso parte al sopralluogo di Dario Franceschini alla Basilica di San Marco. “Al di là degli aspetti puramente investigativi del nostro lavoro quotidiano, tutela del patrimonio culturale –dichiara Riccardi – vuol dire anche prendersi cura di una città così duramente colpita dalle calamità naturali. Il nostro compito è quindi anche quello di proteggere beni inestimabili che sono patrimonio comune di tutti”.
Riccardo Fraccaro:
“Il Governo segue con la massima attenzione la situazione di Venezia e intende affrontarla in maniera organica. La priorità ora è gestire i rischi più imminenti a livello di cedimento delle strutture snelle maggiormente vulnerabili, quali i campanili. Per questo, d’intesa con il Mibact , stiamo lavorando ad un sistema di monitoraggio satellitare attraverso la rete Cosmo SkyMed in grado di fornire i necessari warning sulle strutture potenzialmente instabili”, dichiara Riccardo Fraccaro, Sottosegretario alla Presidenza con delega alle politiche dello spazio.
Sabrina Zuccalà:
“Il nostro laboratorio di nanotecnologie è pronto a collaborare con le istituzioni per tutelare il patrimonio artistico di Venezia e Matera preservando le pavimentazioni delle città invase dall’acqua, lasciando fuoriuscire i sali, che naturalmente verranno fuori nei prossimi mesi. Vogliamo proteggere le cromie dei mosaici e la loro struttura, lasciando respirare i materiali ed evaporare l’acqua che hanno assorbito in questi giorni, questo si può fare solo usando le giuste tecnologie”, dichiara Sabrina Zuccalà del laboratorio di ricerca sulle nanotecnologie ‘4ward360’.
“angeli di San Marco”:
I volontari dell’associazione “Venice Calls”, già soprannominati gli “angeli di San Marco”, si stanno prendendo cura della basilica, cercando di limitare i danni delle maree degli ultimi giorni. “A spingerci è lo spirito di servizio e la volontà di renderci utili”, afferma Sebastiano Colognato, uno dei fondatori dell’associazione. I volontari hanno incontrato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, la quale ha rappresentato l’apprezzamento delle istituzioni per l’attività dell’associazione.
Riferimenti e Link interessanti:
- https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2019/11/18/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali_s1YQxobqMesHm06v9GJt2H.html
- https://www.iltempo.it/news-adn-kronos/2019/11/18/news/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali-1241767/
- http://www.qaeditoria.it/details.aspx?idarticle=98436
- https://www.momentoitalia.it/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali-venezia-e-matera/113290/
- https://corrieredellumbria.corr.it/articolo.jsp?idarticolo=1289731&=false
- https://mondonotizie.it/articoli-italia/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali-venezia-e-matera-
- http://www.stranotizie.it/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali-venezia-e-matera/
- https://www.ilfoglio.it/adn-kronos/2019/11/18/news/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali-287364/
- http://www.metronews.it/19/11/18/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali.html
- https://www.liberoquotidiano.it/news/cronaca/13533174/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali.html
- https://www.lavocedinovara.com/adnkronos/news/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali/
- https://corrierediarezzo.corr.it/news/news-adn-kronos/1289733/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali.html
- https://corrierediarezzo.corr.it/news/news-adn-kronos/1289733/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali.html
- https://corrierediviterbo.corr.it/news/news-adn-kronos/1289739/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali.html
- https://corrieredirieti.corr.it/news/news-adn-kronos/1289735/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali.html
- http://www.affaritaliani.it/notiziario/maltempo_laboratorio_ricerca_nanotecnologie_%22preservare_beni_culturali%22-129549.html
- https://www.lasicilia.it/take/ultima-ora/304604/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali.html
- https://www.sardiniapost.it/news-italia/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali/
- https://corrieredisiena.corr.it/news/news-adn-kronos/1289737/maltempo-laboratorio-ricerca-nanotecnologie-preservare-beni-culturali.html
Per informazioni contattare : conservazione@4ward360.com