Viaggio nel nano cosmo con 4ward360
Poli di Eccellenza
Le nanotecnologie costituiscono un nuovo approccio che si basa sulla comprensione e la conoscenza approfondita delle proprietà della materia su scala nanometrica: un nanometro (un miliardesimo di metro) corrisponde alla lunghezza di una piccola molecola.
Su questa scala la materia presenta svariate proprietà, a volte molto sorprendenti, e le frontiere tra discipline scientifiche e tecniche si attenuano, il che spiega la dimensione interdisciplinare fortemente associata alle nanotecnologie.
Le nanotecnologie sono spesso descritte come potenzialmente “perturbatrici” o “rivoluzionarie” a livello di impatto sui metodi di produzione industriale. Esse apportano possibili soluzioni ad una serie di problemi
attuali grazie a materiali, componenti e sistemi più piccoli, più leggeri, più rapidi e più efficaci.
Queste possibilità aprono nuove prospettive per la creazione di ricchezza e occupazione.
Le nanotecnologie dovrebbero inoltre apportare un contributo fondamentale alla soluzione di problemi mondiali ed ambientali perché consentono di realizzare prodotti e processi per usi più specifici, risparmiare risorse e ridurre il volume dei rifiuti e delle emissioni.
Programmi di nanoscienza
Nella corsa mondiale alle nanotecnologie si stanno facendo enormi passi avanti. L’Europa ha rapidamente realizzato investimenti in molti programmi di nanoscienze che hanno preso il via tra la metà e la fine degli anni ’90. Ha così sviluppato una solida base di conoscenze e adesso deve fare in modo che l’industria e la società europee possano coglierne i frutti sviluppando prodotti e processi innovativi.
Le nanotecnologie sono al centro di una recente Comunicazione della Commissione (“Verso una strategia europea delle nanotecnologie”) in cui si propone non solo di incentivare la ricerca in materia di nanoscienze e nanotecnologie, ma anche di tenere conto di una serie di altre dinamiche interconnesse.
Obbiettivi
Il coordinamento dei programmi di ricerca e degli investimenti nazionali deve essere rafforzato anche per garantire che l’Europa disponga di équipe e infrastrutture (“poli di eccellenza”) che possano competere a livello internazionale. Nello stesso tempo anche la collaborazione tra organizzazioni di ricerca nel settore
pubblico e privato in Europa è fondamentale per giungere ad una massa critica sufficiente.
Innovazione
Non si dovrebbero trascurare altri fattori di competitività, tra cui una metrologia, una regolamentazione e diritti di proprietà intellettuale adeguati, in modo da aprire la strada all’innovazione industriale e creare vantaggi concorrenziali, sia per le grandi imprese che per le PMI.
Istruzione
Le attività legate all’istruzione e alla formazione rivestono una notevole importanza; in particolare l’Europa può agire per migliorare la preparazione imprenditoriale dei ricercatori nonché l’atteggiamento positivo degli ingegneri di produzione nei confronti del cambiamento. La realizzazione di una vera ricerca interdisciplinare nel campo delle nanotecnologie può richiedere nuove strategie in materia di istruzione e formazione per la ricerca e l’industria.
Aspetti sociali
Gli aspetti sociali (quali l’informazione del pubblico e la comunicazione, le questioni ambientali e sanitarie e la valutazione dei rischi) sono altri fattori chiave destinati a garantire che le nanotecnologie si sviluppino in modo sostenibile e soddisfino le aspettative dei cittadini. La fiducia del pubblico e degli investitori nelle nanotecnologie sarà fondamentale per il loro sviluppo a lungo termine e la loro adeguata applicazione.
Obiettivo della presente pubblicazione è spiegare cosa siano le nanotecnologie
e cosa possono offrire ai cittadini europei.